Ed è iniziata la battaglia legale. La campagna di Trump ha presentato tre ricorsi con l’obiettivo di fermare lo spoglio elettorale in Michigan, Pennsylvania e Georgia. I nostri avvocati hanno chiesto un ‘accesso significativo’, ma a cosa serve? Riguardo l’integrità del nostro sistema e le stesse elezioni presidenziali, il danno ormai è fatto. E’ di questo che bisognerebbe parlare!”. Si è espresso così Donald Trump in un tweet pubblicato nelle ultime ore.
Decine di sostenitori di Trump si sono diretti in un centro di conteggio dei voti a Detroit, in Michigan gridando “Fermate il conteggio”. Le proteste sono iniziate poco prima che l’Associated Press affermasse che l’ex vicepresidente Joe Biden aveva vinto la corsa alla presidenza in Michigan. Dozzine di persone si sono raccolte fuori dal TCF Center di Detroit e nell’atrio, con i poliziotti in fila per impedire loro di entrare nell’area del conteggio. Proteste anche a New York dove migliaia di persone hanno sfilato davanti a negozi di lusso sbarrati sulla Fifth Avenue di Manhattan, chiedendo il conteggio di ogni voto. La marcia è stata in gran parte pacifica, anche se la polizia ha detto di aver effettuato almeno 20 arresti dopo che un gruppo di manifestanti ha iniziato a protestare contro la polizia bloccando il traffico e appiccando fuochi. A Chicago, i manifestanti che chiedevano un conteggio completo hanno marciato attraverso il centro e lungo una strada al di là del fiume dalla Trump Tower.
Firmato TOM Sacconi