Dal mondo dell'abbigliamento a quello delle automobili, tra cui ricordiamo Armani e Ferrari, la loro produzione viene riconvertita a favore di camici monouso, dispositivi di protezione e ventilatori.
Poi ci sono i tanti giovani, che, contraddistinguendosi da quelli che poche settimane fa passeggiavano nel centro di Roma fino a tarda notte o riempivano i locali sul mare di Fregene, si sono mobilitati per assistere chi più ne ha bisogno nelle necessarie compere quotidiane.
Ultimo tra tutti il "Panaro solidale". Un'invenzione che parte dal grande cuore del popolo partenopeo, che ha visto penzolare da un balcone, nel cuore di Napoli, dei cestini con un cartello che recita: "chi può da, chi non può prenda." La stessa frase che aveva utilizzato San Giuseppe Moscati, la cui chiesa dedicata è proprio a pochi vicoli dalla via di Santa Chiara, dove ieri, si è ripetuta la grandiosa opera di misericordia.
La lista dei benefattori è davvero infinita e cresce di giorno in giorno. Oggi più che mai dobbiamo essere orgogliosi di essere italiani.
MC ROTA