Apre, nel cuore di Roma e della cristianità, la più famosa catena di fast-food a livello mondiale: McDonald's. Già durante i lavori di ristrutturazione del locale, nel quartiere Borgo Pio, era stata inviata una lettera di dissenso alla Santa Sede, la quale aveva risposto che essendo tutto a norma non avrebbe potuto interferire e quindi i lavori sarebbero continuati.
L’apertura del punto di ristoro, secondo il comitato Borgo Pio, andrebbe ad interferire con il patrimonio artistico e culturale di cui gode il rione da secoli. Potrebbe portare del degrado alla città e, dato l’afflusso incontrollato di consumatori, potrebbe venire meno la sicurezza per i cittadini.
Oltre alla Santa Sede, durante i lavori era stato contattato anche Pietro Grasso, presidente del Senato al quale era stato scritto dal Comitato di Borgo Pio: «ad intervenire a tutela del patrimonio storico culturale di Roma e in considerazione del fatto che l'apertura del ristorante Mc Donald's deturpa i luoghi immediatamente limitrofi alla sede del Senato della Repubblica, con inevitabili ripercussioni sull'immagine delle istituzioni». Il Comitato di Borgo Pio lancia un sos anche all'Anac di Cantone chiedendo di indagare: «L'Anac voglia compiere tutti gli atti di indagine e di accertamento finalizzati a verificare la legittimità dell'iter amministrativo che ha condotto all'apertura del ristorante della catena ' McDonald's' in Roma, all'angolo tra Borgo Pio e via del Mascherino».
L’impegno del Comitato non ha potuto arginare l’ascesa del colosso consumistico per eccellenza, sicuramente i turisti e i cittadini che abitualmente consumano hamburger e patatine saranno felici di gustarle affacciandosi su San Pietro.
di MC ROTA