Nel cuore di villa Borghese, sorge l’unico teatro elisabettiano in Italia, il Globe Theatre. E proprio qui, Gigi Proietti, dal 16 settembre al 2 ottobre , ha deciso di mettere in scena il classico di Shakespeare più amato tra gli innamorati: Romeo e Giulietta.
La regia di Proietti ambienta l’opera in due epoche: nella prima, vicina ai nostri giorni, a suon di rap i giovani guidati da Mercuzio si divertono per le vie di Veron poi, la festa in maschera a casa Capuleti tutto cambia. Veniamo trascinati in un mondo incantato, lontano dalla modernità, in cui vige l’amore e l’incoscienza. Proietti parla di un sliding doors, una chiave di volta che ritiene essere proprio il ballo. Pensate se Romeo non fosse andato. E’ l’amore il Fulcro della storia che ci trascina a spasso per le epoche e noi ci ritroviamo completamente catapultati nella tragedia. Proietti sceglie una compagnia di attori molti giovani per sottolineare il dislivello generazionale, guidandoli con cura e affetto in tutte le loro scene e dilettando gli spettatori nel miglior modo possibile.
I prossimi appuntamenti saranno dal 5 al 9 ottobre alle 20,45 “The Tempest” regia di Chris Pickes.
di MC ROTA