You are here: Home NUOVO REGOLAMENTO VENDITA AMBULANTI. ROMA AL PARI DELLE GRANDI CAPITALI EUROPEE. SINDACO MARINO: I MOMUMENTI DI ROMA COME SALOTTI DELLA CITTA'
A poca distanza da lì, tra Bocca della Verità e l’assessorato al Commercio, è andata invece in scena la protesta degli ambulanti in strada con i loro camion. Gli eserecenti anno scritto una lettera aperta ai cittadini e chiedono un incontro al sindaco Ignazio Marino: “Siamo 150 famiglie di commercianti che dal 9 luglio non lavorano più e vedono le proprie entrate decimate dal finto decoro e dalla lotta al più debole. Nuovi disoccupati di una fabbrica che chiude”. Qualcuno di loro, disperato, dice: “Io dall’oggi al domani mi trovo senza lavoro, noi democraticamente chiediamo udienza al sindaco che rappresenta solo alcune categorie. Ma Marino si deve ricordare che è anche il nostro sindaco, perché noi siamo romani. E ci deve ascoltare, le ragioni noi ce l’abbiamo. Gli abbiamo fatto delle proposte, non ci ha mai risposto. Ho fatto un camion bar nuovo perchè me lo ha imposto l’amministrazione. Ho speso 100mila euro. Mi sono venduto un appartamento di mia madre del 1963 e mi piange il cuore- spiega con voce rotta- e allora mi levi il posto di lavoro in un momento così? Sono 20 giorni che non dormo. Noi abbiamo tutti una licenza. Andatevi a fare un giro dove ci hanno mandato. Se andiamo lì a lungotevere è solo per buttarci di sotto, e il sindaco è responsabile”. Poco più in là, un bambino tiene in mano un cartello giallo con scritto: “Ciao sindaco marino sono il piccolo Niki, ti presento mio nonno Antonio, onesto lavoratore con regolare licenza da 50 anni. Ripensaci!’.
Marino, dai Fori, ha però ribadito: “Il confronto è andato avanti per due anni, capisco che il cambiamento sia difficile da accettare ma noi andiamo avanti verso quella Roma del terzo millennio che sogniamo”.
Circa dieci gli stalli tra camion bar e urtisti intorno alla piazza del Colosseo che secondo la direttiva capitolina, frutto di un lavoro congiunto tra amministrazione e Stato, si sposteranno su lungotevere Oberdan, lungotevere Maresciallo Diaz, lungotevere Testaccio e Piramide. Ma in tutto, a lasciare le postazioni abituali saranno 76 titolari di licenze tra 22 camion bar, 43 urtisti (che verranno riposizionati su via di San Gregorio), 11 tra posti fissi, di cui 3 fiorai che resteranno nel Tridentissimo e 7 anomali che andranno in via Carlo Felice e che alle 11 sono attesi in I Municipio per scegliere le postazioni in base all’anzianità. In campo una task force di 220 uomini tra vigili urbani e polizia di Stato.
Continuano ad essere chiusi i Fori ai mezzi pubblici per via dell'attuazione del piano capitolino ma è protesta, Questa situazione non piace ai cittadini in attesa degli autobus davanti alla stazione della metro Colosse. Essi infatti, lamentano un grave disservizio da parte di Atac che, per informare i Romani e non, ha mandato delle persone sui fori e provveduto a mettere in circolazione delle navette a partire dalle 9.30, che coprono il tragitto tra piazza Venezia e il Colosseo.
Firmato MC ROTA