Il personaggio di Enrico IV, del quale magistralmente non ci viene mai svelato il vero nome, quasi a fissarlo nella sua identità fittizia, è descritto minuziosamente da Pirandello. Enrico è vittima non solo della follia, prima vera poi cosciente, ma dell'impossibilità di adeguarsi ad una realtà che non gli si confà più, stritolato nel modo di intendere la vita di chi gli sta intorno e sceglie quindi di 'interpretare un ruolo fisso di un pazzo. La stessa ambientazione del dramma richiama l'aperta mendacità della situazione, in bilico tra la realtà e la finzione: la reggia dove Enrico risiede e la costruzione drammaturgica dell'insieme richiamano la fissità delle unità aristoteliche ma al contempo se ne distanziano, proiettando il personaggio nel passato perduto, nel presente che non può vivere con la sua vera identità e nel futuro nel quale è impossibilitato a proiettarsi poiché considerato folle.
Le repliche di Enrico IV sostengono la campagna della Fondazione Avsi : "Su il sipario per i bambini della Little Prince" è infatti il titolo dell'iniziativa portata avanti nei teatri d'Italia da Franco Branciaroli e da Gli
Incamminati con Fondazione Avsi per una raccolta fondi a favore di una scuola di teatro dedicata a Emanuele Banterle, all'interno dell'istituto scolastico Little Prince costruito da Avsi nel cuore di Kibera, uno dei più grandi slum del mondo, a Nairobi in Kenya. Tutti gli spettatori potranno partecipare a #Incamminati4avsi e donare: con 10 euro i tessuti per i costumi di scena, con 50 euro i laboratori di teatro, con 100 euro un corso di recitazione ad una classe di bambini della scuola
Firmato MC ROTA