consistente nella somministrazione di vestiti, giocattoli, cibo e materiale scolastico, il tutto nel pieno rispetto dei protocolli correlati agli usi e consuetudini del popolo afghano.
Nei giorni scorsi personale appartenente a questa Task Force alle dipendenze del Ten. Col. Sergio de Francesco, ha effettuato una donazione di aiuti umanitari a favore della cittadina di Shakiban (circa 20.000 abitanti), ubicata a circa 65 km dal capoluogo Herat,
consistente nella somministrazione di vestiti, giocattoli, cibo e materiale scolastico, il tutto nel pieno rispetto dei protocolli correlati agli usi e consuetudini del popolo afghano.
L’evento, effettuato in collaborazione con i Fucilieri dell’Aria dell’Aeronautica Militare, si inserisce in un più ampio progetto a largo spettro a cura di questa Task Force, mirato al rafforzamento, in ottica futura, del vincolo di amicizia e collaborazione tra il popolo afghano e quello italiano, finalizzato inoltre a dare propositivo spunto ad ulteriori rapporti di specie. |
La scelta della meta è stata pianificata a priori in quanto, trattandosi di una città di provincia decentrata ed isolata, ubicata a circa 65 Km da Herat, è una meta inconsueta rispetto a quelle usuali che beneficiano degli aiuti umanitari effettuati dalle organizzazioni internazionali. |
Tale intervento a favore della popolazione locale, è stato eseguito di concerto con l’Executive Officer della 4th Zone ABP, Generale Aminullah Azad. La Guardia di Finanza infatti è dal 2006 che fornisce un addestramento di specializzazione, compito primario, all’Afghan Border Police – A.B.P. -, ed i rapporti quindi sono di quotidiana sinergia e proprio in virtù di questo che il generale Azad ha curato anche i preliminari contatti con le autorità civili a capo della cittadina per addivenire a tale evento, nonché l’esecuzione del piano di sicurezza dell’area circostante nella quale si è tenuta la cerimonia. |
L’evento ha avuto luogo presso un grosso istituto scolastico ubicato nella prefata cittadina afghana, alla presenza, oltre che del Generale Aminullah Azad, del Sindaco e del dirigente scolastico dell’istituto, anche di qualche centinaio di bambine delle scuole elementari e di una folta rappresentanza della cittadinanza locale e dell’Afghan Border Police. |
Nell’occasione, dopo un breve discorso di saluto e ringraziamento a cura del Comandante della Task Force Grifo Ten. Col. Sergio De Francesco e del Generale Aminullah Azad, tesi a manifestare la vicinanza dei nostri due popoli distanti geograficamente ma vicini nella solidarietà, è seguita, a cura direttamente dell’alto Ufficiale afghano secondo l’attuale procedura, la consegna simbolica dei prefati aiuti umanitari nelle mani di una rappresentanza delle alunne delle classi inferiori, mettendo a disposizione delle autorità civili del luogo il resto del materiale da elargire. |
Al temine della manifestazione, in sede di commiato, il Gen. Azad, il Sindaco e le autorità locali, hanno ringraziato con evidente e sincera soddisfazione il Ten. Col. Sergio De Francesco e, per suo tramite, tutti i vertici civili e militari italiani presenti in Afghanistan, che con la loro opera contribuiscono alla fattiva ricostruzione dello Stato e che, con questi atti diretti a favore della popolazione residente, dimostrano un gran senso di umanità e vicinanza. |
La volontà di integrarsi, di socializzare e di fraternizzare con la popolazione locale da parte dei militari italiani appartenenti alla Task Force Grifo, è stata recepita quasi immediatamente dagli abitanti della cittadina di Shakiban i quali, all’arrivo della colonna militare, hanno dapprima manifestato una certa diffidenza, sfociata in seguito in un calorosissimo accoglimento da parte di tutti, ed in primis dai bimbi, i quali, con l’ingenuità e la spontaneità che li contraddistingue, sono corsi vicino ai mezzi incuriositi e felici. Anche la popolazione adulta ha manifestato grande felicità e vicinanza ai finanzieri che entravano in città. |
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