I nuovi bus sono stati presentati oggi nello stabilimento Roma Tpl di Tor Sapienza dall’assessore alle Politiche della Mobilità, Antonello Aurigemma e dai vertici di Roma Tpl, - il presidente Antonio Pompili, l’amministratore delegato Giuseppe Vinella, e il direttore generale Marco Cialone; presente anche Roberto Ceraudo, presidente della società BredaMenarinibus costruttrice dei mezzi.
Molte le innovazioni tecnologiche istallate sui nuovi bus, dal computer di bordo, alle 4 telecamere per la videosorveglianza, una delle quali dedicata al monitoraggio della viabilità; dalle fotocellule che contano le persone in corrispondenza delle porte, a un sistema di altoparlanti e video per annunci all’interno e all’esterno del mezzo; dall’indicatore di “prossima fermata” a quello del percorso. E, per la prima volta, sui bus il logo di RomaTpl affianca il logo Atac.
Il sistema di bordo è collegato con la Centrale Operativa di Roma Tpl che gestisce il controllo dell’orario programmato; gli annunci automatici di prossima fermata; la videosorveglianza per la sicurezza dei passeggeri; il conteggio dei passeggeri a fini statistici e, inoltre, l’invio in tempo reale all’Agenzia della Mobilità dei dati di localizzazione dei bus per l’aggiornamento delle paline, di atac mobile e delle altre piattaforme informative.
Altra novità è la presenza sul display dei nuovi bus di un “countdown” che al capolinea segnala quanti minuti mancano alla partenza.
“Nei nuovi bus - ha spiegato l'assessore Aurigemma - non solo ci sarà maggiore comfort con aria condizionata e messaggistica, ma i mezzi si adeguano anche alle richieste delle associazioni dei disabili; inoltre permettono una notevole diminuzione delle polveri sottili".
Il rinnovo della flotta di Roma Tpl avviene a costo zero per l’Amministrazione capitolina; la gara pubblica con cui Roma Tpl si è aggiudicata il servizio per la Rete Periferica per 8 anni stabiliva, infatti, che l’investimento fosse a carico dell’aggiudicatario.
“Anche nei prossimi bandi riguardanti trasporto pubblico e piano merci – ha proseguito l’assessore -, l'Amministrazione capitolina ha previsto dei meccanismi premiali per quelle aziende che adotteranno mezzi poco inquinanti o elettrici. Ciò per ribadire la nostra volontà di migliorare la qualità del trasporto pubblico di Roma e contemporaneamente di tutelare la salute dei cittadini”.
La Rete Periferica di autobus di Roma Capitale comprende 83 linee di autobus che assicurano i collegamenti tra la cintura urbana e le zone prossime al centro città. Ogni giorno lavorativo il servizio è coperto da circa 400 mezzi e costituisce il 25% (circa 850 km) del servizio complessivo di trasporto pubblico su autobus.