IL FATTO Il musicista 29enne, aggredito lo scorso 25 giugno a calci e pugni da quattro persone, mentre stava tornando a casa dopo essersi esibito in un locale con la sua band. Tutto era scaturito da una lite verbale con un uomo, sceso sotto al suo portone armato di frusta.
Mentre i due litigavano verbalmente, sono arrivate altre quattro persone ed è scattata l'aggressione. Il giovane è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni, ma sembrava stabile. Invece questa mattina è andato in coma e, dopo qualche ora, è morto.
Sin da subito erano iniziate le indagini, per rintracciare gli aggressori, da parte dei Vigili Urbani. Che hanno potuto avere un grosso aiuto dalla popolazione, che ha segnalato due dei colpevoli tramite Facebook. I due ragazzi - verificata la loro presenza al momento del pestaggio, sono stati arrestati, mentre proseguono le indagini per rintracciare gli altri due assassini.
Rovente la polemica politica, dopo che Alemanno aveva basato tutta la sua campagna elettorale sul tema della sicurezza. Il primo cittadino annuncia: "L'amministrazione di Roma Capitale si costituirà parte civile contro gli aggressori". Intanto monta la polemica nelle file dell'opposizione che parla del sindaco come ormai "inadeguato a sostenere la delicata situazione della capitale mai così violenta "
Intanto anche il PD nazionale si muove con una interrogazione al Ministro Maroni per conoscere gli adempimenti posti in essere daille Forze dell'Ordine intervenute dopo circa 1 giorno dopo che la vicenda era stata gestita in toto dai VV:UU. della capitale.
Da parte sua Il sindaco, anche per tacitare i mugugni interni ed esterni alla sua maggioranza in bilico ha firmato un'ordinanza, con validità dal 1° luglio al 30 settembre, che pone limiti alla vendita e al consumo di bevande alcoliche nei luoghi della vita notturna romana, la cosiddetta movida.
Come si legge in un comunicato del Campidoglio "il provvedimento è stato preso per contrastare i ricorrenti episodi di disturbo alla quiete pubblica e i comportamenti aggressivi e violenti causati principalmente dal consumo di bevande alcoliche al di fuori degli esercizi autorizzati. L'ordinanza è stata adottata anche tenendo conto che durante l'estate la maggiore partecipazione alla movida può assumere connotati di pericolosità per l'incolumità pubblica, come avvenuto nel Rione Monti dove per un gravissima aggressione un giovane è in fin di vita".
Nello specifico, l'ordinanza prevede: il divieto di vendita al dettaglio o per asporto di bevande alcoliche dopo le ore 23; il divieto di somministrazione e il consumo di alcol su strade pubbliche o aperte al pubblico transito dalle ore 23 alle ore 6. Il divieto è valido in tutti i giorni della settimana. Interessate all'ordinanza vie e piazze dei seguenti municipi: I, III, VI, XI, XX e, per la prima volta, il XIII.