sostanze stupefacenti. La ragazza è stata sorpresa dai militari alle prime ore del mattino nella propria abitazione in possesso di 40 grammi di hashish , un bilancino di precisione ed un coltellino con cui tagliava in pezzetti la droga che poi rivendeva ai suoi amici anche tra i banchi di scuola. Pezzi di hashish da 10, 5, uno e mezzo grammo già pronti in carta stagnola per essere venduti dalla ragazza rispettivamente a 60, 35, 10 e 6 euro, essendo applicato dalla 17enne ai suoi clienti il principio del “ più ne compri, meno la paghi”. La 17enne, che frequenta una scuola per estetiste di Roma, ha ammesso ai carabinieri di essere costretta a spacciare per poter comprare il fumo anche per lei, poiché i genitori non le danno soldi . La ragazza da diversi mesi ormai acquistava un panetto da 100 grammi ogni settimana in zona San Lorenzo a Roma, parte lo teneva per se e vendeva il resto per recuperare i circa 500 euro investiti nell’acquisto. Sempre la giovane spacciatrice, che su disposizione del Tribunale per i minorenni di Roma è stata tradotta presso un centro di prima accoglienza della capitale, ha confessato che quando gli affari andavano particolarmente bene, si concedeva l’acquisto di qualche vestito griffato.